Diversamente Liberi n.61 Giugno
Tanto sport e tanta arte a riempire questo numero e le giornate degli ospiti dell’Icatt, ma anche lo sguardo incantato e disorientato che -dalle vele di Scampia all’esplosione di Guernica, alle canzoni di Pino Daniele- ci porta a vedere l’arte del restauro come metafora di vita, lo yoga che rinnova e modella le nostre energie e il nostro corpo. E infine una ragazzina figlia di abbandono che ritrova se stessa e il senso della propria vita nell’antro della Sibilla di Cuma.
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